La Cassa Edile Agrigentina di Mutualità ed Assistenza (C.E.A.M.A.) è stata costituita il 9 gennaio 1968 grazie ad un accordo collettivo provinciale tra le parti firmatarie i contratti di lavoro ed è, quindi, un ente paritetico di emanazione contrattuale (art.37 CCNL 5 luglio 1995 per le Imprese Edili) promosso e gestito dai Costruttori Edili dell’Associazione Industriali di Agrigento aderenti all’A.N.C.E. e dalle organizzazioni sindacali FILLEA/CGIL, FILCA/CISL e FENEAL/UIL provinciali con finalità esclusivamente mutualistiche ed assistenziali.
Le Casse edili sono enti privati territoriali di natura contrattuale. Giuridicamente sono associazioni di diritto privato, ricomprese nelle associazioni non riconosciute, disciplinate dall’art. 36 e segg. del Codice Civile. Nascono dalla contrattazione collettiva nazionale (Ccnl) e dagli accordi territoriali firmati dalle associazioni imprenditoriali e dalle associazioni sindacali dei lavoratori del settore edile. Le Casse edili sono dunque enti territoriali provinciali a carattere bilaterale. Vengono regolamentate e gestite su un piano di parità (gestione paritetica) dalle organizzazioni territoriali che rappresentano, da un lato, i datori di lavoro e, dall’altro, i lavoratori (sistema della bilateralità).
L’atto di nascita della Cassa Edile di Agrigento veniva ratificato in un momento di espansione dell’attività edilizia, in un clima di fiducia e di speranze.
In tale contesto la Cassa è lo strumento autonomo ed operativo per la gestione delle materie demandate dalle pattuizioni contrattuali di livello nazionale e provinciale tra l’A.N.C.E. (Associazione Nazionale Costruttori Edili) e le OO.SS. Fillea/Cgil, Filca/Cisl e Feneal/Uil.
La Commissione Nazionale Paritetica per le Casse Edili (CNCE) è l’ente nazionale cui è demandato l’indirizzo, il controllo e il coordinamento delle Casse edili.
Tutte le imprese edili che svolgono opere pubbliche devono rispettare la normativa delle Casse edili, come stabilito dalla Legge 9 marzo 1990 n. 55 e successive modifiche e integrazioni.
Il ruolo della C.E.A.M.A. consiste nell’assicurare ai lavoratori una parte importante del trattamento retributivo dovuto dalle imprese: si tratta in particolare del trattamento economico per ferie e gratifica natalizia (GNF) che le imprese, in relazione alla mobilità dei lavoratori, accantonano presso la C.E.A.M.A., la quale provvede al versamento agli interessati nelle scadenze previste.
La C.E.A.M.A. eroga, inoltre, altre significative prestazioni integrative sul piano previdenziale e assistenziale quali, ad esempio, il premio annuo per l’anzianità professionale edile (APE); l’integrazione al trattamento economico nei casi di malattia e infortunio (attraverso le imprese); le spese scolastiche: Borse di studio e prime iscrizioni per i figli dei lavoratori, alla Assistenza ai figli disabili dei lavoratori, ai contributi per spese di nozze e natalità dei lavoratori, alla Assistenza alle famiglie degli operai deceduti e spese di lutto.
Per meglio rispondere alle varie richieste dei lavoratori e delle imprese sono stati istituiti:
nel 2018 il “Fondo Sanedil“, fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa dedicato ai lavoratori delle imprese edili e affini avente lo scopo di fornire agli iscritti assistenza sanitaria e socio sanitaria integrativa a quella fornita dal Servizio Sanitario Nazionale.
Nel 2020 – Fondo Incentivo Occupazione (FIO) Il FIO è un fondo territoriale istituito presso le Casse Edile che incentiva le imprese ad assumere, stabilizzare e formare giovani lavoratori.
Fondo Nazionale Prepensionamenti – Il Fondo Nazionale Prepensionamenti, in vigore in via sperimentale fino al 31 dicembre 2026, è stato istituito per sostenere e agevolare i lavoratori operai che per motivi diversi si trovino a uscire anticipatamente dal mondo del lavoro. Le prestazioni sono erogate dalle Casse Edili.
Nel 2023 – Fondo Territoriale per la Qualificazione del Settore (FQS) – Le Parti Sociali nazionali dell’edilizia hanno istituito, un fondo territoriale per la qualificazione del settore, per promuovere la formazione degli operai edili, il coinvolgimento della figura del Mastro Formatore Artigiano nella formazione stessa, nonché, il corretto inquadramento contrattuale degli operai.
Inoltre, il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (Edili Industria, Edili Artigiani, Edili PMI, Edili Cooperative) prevede che dal 1° gennaio 2009 ogni volta che l’impresa procede all’assunzione di un lavoratore senza precedenti esperienze lavorative in edilizia, dovrà inviarlo in formazione per due giornate (16 ore) prima del primo giorno di assunzione.
Il Corso Base di Formazione Generale di ore 16 è gratuito a tutte le imprese iscritte alla C.E.A.M.A. e viene svolto presso la sede dell’ESIEA CPT- Ente Formazione e Sicurezza per l’Industria Edilizia ed Affini di Agrigento, secondo le date previste dal calendario dei corsi.
Da precisare, inoltre, che la C.E.A.M.A. in virtù della normativa vigente in materia di regolarità contributiva, ha assunto un ulteriore ruolo di particolare rilievo, relativamente all’emissione del DURC. Il Documento Unico di Regolarità Contributiva attesta che l’impresa è in regola con i versamenti dovuti per i lavoratori denunciati, sia alla Cassa Edile sia agli altri Enti Pubblici Previdenziali quali INPS e INAIL e deve essere obbligatoriamente presentato da tutte le imprese, per aprire un cantiere, sia esso pubblico che privato e con il D.M. 143/2021 le Casse Edili sono anche tenute ad effettuare la verifica di congruità della manodopera per i cantieri iniziati dal 1° novembre 2021, pubblici nella totalità e privati di valore pari o superiore a Euro 70.000. L’attestazione di congruità ha effetti diretti sui pagamenti all’impresa affidataria e sull’ottenimento del DURC
Da rilevare che l’iscrizione alla C.E.A.M.A. comporta per le imprese e i lavoratori la possibilità di usufruire dei servizi offerti dall’ESIEA CPT- Ente Formazione e Sicurezza per l’Industria Edilizia ed Affini di Agrigento, organismo paritetico del settore nel campo della formazione professionale e della sicurezza sul lavoro.